Catálogo de publicaciones - libros

La rivoluzione tecnologica di questi ultimi anni in tema di innovazioni riguardanti il grande capitolo della chirurgia mininvasiva ha coinvolto anche la chirurgia toracica, nel cui ambito queste tecniche hanno guadagnato un grande spazio diagnostico e terapeutico.

L’accesso chirurgico alla colonna vertebrale viene tradizionalmente effettuato attraverso una via posteriore extratoracica. Patologie e malformazioni complesse richiedono tuttavia una via d’accesso più ampia ed invasiva con una mobilizzazione anteriore; la toracotomia posterolaterale, laterale od anteriore, e talvolta la sternotomia mediana associata a cervicotomia, possono pertanto essere indicate in un gruppo selezionato di pazienti. Tuttavia, queste vie d’accesso comportano un numero non indifferente di problemi ed una percentuale non trascurabile di complicanze: l’incisione chirurgica è ampia e traumatica, il dolore postoperatorio è sempre présente e spesso dominabile con difficoltà anche con l’analgesia peridurale; è necessaria una ampia mobilizzazione del parenchima polmonare, ed il risultato estetico lascia spesso a desiderare, tenendo presente che nella maggior parte dei casi si tratta di pazienti giovani.

L’approccio videoassistito ha rappresentato indubbiamento la maggiore innovazione degli ultimi 15 anni nel campo della chirurgia del torace e degli organi endotoracici.